Ci sono riflessologie e Riflessologie

di Daniela Roccatello

riflessologia plantare

Nel mondo delle riflessologie vi sono tanti approcci.

In quella classica l’impostazione di base è che, a fronte di un problema (dolore alla spalla, problemi digestivi, ecc…), si massaggia principalmente il punto riflesso corrispondente, integrandolo con ulteriori punti riflessi, trovati sensibili, da una ricerca complessiva su tutte e due i piedi.

Il lavoro è principalmente sintomatico, l’approccio olistico è nella visione piedi-corpo, trattando nel complesso tutti e due i piedi considero integralmente la persona.

La differenza del “Metodo Ripra”

Con la Riflessologia del piede Metodo Ripra l’approccio è più ampio.

Il professionista inizia con la lettura Morfologica dei piedi.

Considerando il problema presentato dal cliente, integra ed imposta il trattamento partendo da ciò che i piedi raccontano.

Questo permetterà al professionista, sia di lavorare per aiutare il disagio presentato, ma anche di andare più in profondità nelle eventuali altre difficoltà non manifestate dal cliente, presenti e non sintomatiche, collegando i vari segni dei piedi (Piani d’inclinazione, temperamento, callosità, alterazioni delle dita, ecc…).

Questo è un vero approccio integrale, olistico, la persona viene vista nella sua globalità.

Tutto ciò che i piedi raccontano sono informazioni importanti per l’impostazione del trattamento che sarà unico per quella persona.

Il professionista, massaggiando i piedi, trasmette al cliente tutte queste relazioni osservate e farà prendere coscienza alla persona dell’origine delle sue difficoltà.